Il romanzo inizia nel febbraio dell'anno 2019, quando Ìsmandri è da qualche giorno giunto a Vènia, nel cuore della guerra civile di Val Pòria. La storia della guerra, però, è di molto precedente. Per capire che cosa abbia portato allo scenario descritto nel romanzo, abbiamo voluto creare una breve cronologia dei fatti storici antecedenti quelli che vedrete narrati. Ci auguriamo che in questo modo la vostra cornice di lettura e comprensione diventi più immediata ed ampia. Si parte dalla fondazione del Regno cordèo di Drùsmia (ovvero dagli antenati degli attuali Legusdèi), per giungere alla ufficializzazione della guerra civile fra governo centrale di Rassùia e regione ribelle di Legusìdia. In mezzo, tutte le date cruciali per comprendere l'escalation di odio, diffidenza e violenza capace di portare ad una guerra civile che costerà alla penisola di Biòthes troppe morti, in quella che Ìsmandri definisce:
una criminale guerra cieca.
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